Roma Vis Nova

Basile, volto nuovo della Vis Nova

Uno dei volti nuovi della Roma Vis Nova di serie A2 femminile è Mariaceleste Basile, classe 2000, con una buona esperienza, proviene da Cosenza.

Perché quest’anno hai scelto di giocare alla Roma Vis Nova?

Ho scelto la Roma Vis Nova perché è una società con solide basi; ho tanta voglia di crescere e di confrontarmi con nuove sfide. Avendo appena conquistato la promozione in A2, sapevo che avrebbe rappresentato una bellissima opportunità per mettermi alla prova. La società mi ha fatto sentire subito accolta e parte di un progetto ambizioso. C’è un grande focus sui giovani, e penso che questo sia un segnale molto positivo: investire nella crescita delle nuove generazioni è essenziale per garantire continuità e successi a lungo termine. Nonostante io sia una tra le giocatrici più “anziane” della squadra ho solo 23 anni, e vedo tanta voglia di migliorarsi e di crescere che parte dalla società stessa e si riflette in ogni allenamento e partita, dalla più piccola alla più grande. C’è un forte senso di appartenenza e credo che questo crei una base solida su cui costruire.

Come ti sei trovata per questo inizio di stagione con la squadra e l’allenatore?

La squadra è molto giovane e fin da subito mi sono sentita parte di una grande famiglia. Dal primo allenamento ho immediatamente capito che in acqua, ma anche fuori, possiamo fidarci l’una dell’altra, e questo è importantissimo ai fini del gioco e del campionato. L’allenatore Steven, nonostante la sua giovane età, ha dimostrato di essere un allenatore di grande talento portando la squadra dalla serie B all’A2 in così poco tempo. Ha una visione chiara del gioco e della squadra, lavora molto bene con tutte, riuscendo a trasmettere sicurezza e motivazione. Mi ha colpito fin da subito la sua attenzione ai dettagli e la sua capacità di organizzare ogni aspetto della preparazione, è impressionante! Ogni allenamento è strutturato con precisione, e questo ci permette di lavorare in modo mirato e costante verso i nostri obiettivi. Sotto la sua guida, c’è sempre un forte senso di disciplina, ma anche una fiducia reciproca che sono sicura ci permetterà di migliorare partita dopo partita. Personalmente, mi sento stimolata a dare il massimo e sono convinta che possiamo raggiungere obiettivi importanti.

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